Danimarca

Diario di viaggio

Siamo 4 colleghi ma soprattutto 4 amici che hanno scoperto, dopo anni di lavoro insieme, di essere compatibili per dei viaggi più o meno lunghi. Non è la prima volta che facciamo vacanze insieme, ci siamo sempre trovati bene e ci siamo sempre divertiti. Quest’anno, dopo la positiva esperienza in Scozia dell’estate del 2004, ci siamo impuntati per la Danimarca. Avevamo visto foto meravigliose in Internet e abbiamo deciso che questa sarebbe stata la nostra meta per le vacanze estive 2005.
Da possibili 7 (avevamo esteso l’invito ad alcuni amici al di fuori dell’ambito lavorativo) siamo rimasti sicuri 4 quindi abbiamo deciso di partire con l'auto di Massimo e Adele per questo agognato tour, riservando quello che avremmo dovuto spendere per l’aereo e il noleggio dell’auto per le varie spese che dovevamo sostenere durante la nostra permanenza in Danimarca.
Dopo settimane passate a pianificare il percorso, studiare cartine, decidere i punti migliori per cercare gli alloggi, concordarci su cosa vedere, decidere le date di partenza e ritorno, le tappe, la quantità di giorni per ogni tappa, telefonate all’ente del turismo danese a Milano, ricerca di siti utili per le prenotazioni, innumerevoli e-mail spediti, attesa delle risposte, conferme e riconferme delle prenotazioni, accumulo di materiale cartaceo (da portare con noi) in quantità finalmente arriva il giorno della partenza: 11 agosto, ore 7.45, sotto casa di Adele e Massimo. Carichiamo la macchina e via... finalmente si parte per le vacanze.
Lasciamo Milano e prendiamo l’autostrada Como-Chiasso con Massimo seriamente preoccupato di trovare code al confine... fortunatamente i suoi timori erano infondati, tranquillamente entriamo in territorio svizzero (dopo aver pagato 30 euro di bollino per l’autostrada) e verso le 10 facciamo una sosta per fare colazione al Mövenpick. Dopo aver passato la zona industriale di Lucerna, proseguendo verso Basilea, il paesaggio cambia, dalla piccola città si passa a colline, prati e campi un panorama decisamente rilassante.
Ore 12,20 si passa la frontiera tra Svizzera e Germania e verso le 13,00 ci fermiamo per il pranzo in un McDonald sito in un’area di servizio appena fuori l’autostrada prima di Friburgo.
Proseguiamo il nostro viaggio tra lavori e qualche rallentamentio e alle 20,00 arriviamo a Kassel prima tappa del nostro viaggio. Avevamo prenotato 2 stanze al Motel One che si trova appena fuori dall’autostrada e dopo esserci dati una rinfrescata andiamo a cena in un delizioso ristorantino (Bavaria - Lohfelden) dove con veramente pochi soldi abbiamo mangiato bene e in abbondanza.
La mattina del 12 agosto dopo colazione riprendiamo il nostro viaggio e dopo qualche sosta per sgranchirci le gambe, fumare, bere caffè e pranzare alle 14.30 entriamo in territorio danese.
Lasciamo l’autostrada e facendo qualche sosta qua e là arriviamo al B&B a Hillerup (vicino a Ribe). La signora del B&b che avevamo prenotato ci dice che le nostre camere sono ancora occupate ma che ha trovato per noi una sistemazione presso una sua amica che gestisce un altro B&B quindi ci avviamo e veniamo accolti con calore dalla signora Kirsten che ci mostra le nostre due camere con il bagno in comune. Verso le 18,00 usciamo e ci rechiamo a Ribe: un giro per la cittadina con le sue meravigliose e caratteristiche case a graticcio (tipiche in tutta la Danimarca) e cena in una delle costruzioni più vecchie di Ribe (Weisstue Restaurant Hotel). Dopo cena ci rechiamo alla Torvet dove alle 10 il guardiano della città, vestito con abiti d’epoca, parte per la ronda attraverso le caratteristiche vie del centro storico raccontando le vecchie storie. Il tempo non è molto bello e non promette molto bene: c’è un vento micidiale e andiamo a dormire con la speranza che l’indomani non piova. La mattina seguente, dopo una succulenta e abbondante colazione, sotto un cielo cupo che non promette niente di buono, ci mettiamo in viaggio verso il fiordo di Ringkøbing, strada facendo facciamo varie soste per fare foto al panorama e pranziamo a Karup. Nel pomeriggio ci fermiamo a sud di Viborg dove c’è una foresta di querce e faggi sul secondo lago più grande della Danimarca e facciamo una sosta al lago di Fussing. Verso le 17,00 arriviamo a Randers cittadina con due attrazioni: il Randers Rengskov (zoo tropicale che decidiamo di visitare la mattina seguente rimanendo veramente soddisfatti) e i laboratori con gli artigiani al lavoro in Lille Rosengård 16.
Riprendiamo il nostro viaggio lungo il percorso che costeggia il Limfiorden e sostiamo per le classiche foto e per pranzare. Arriviamo al B&B che si trova all’interno del Parco Nazionale di Rebild Bakker: un luogo veramente suggestivo. Nel parco ci sono i percorsi segnati per fare splendide passeggiate, erica e felci in quantità industriale e il sole che rende i contrasti di colore della natura veramente magnifici.
Ceniamo nel ristorante nella piazza del parcheggio vicino al B&B (lo riconoscerete perché sull’entrata in alto sono esposte un bel paio di corna!!!) e la mattina seguente partiamo per Aalborg seconda città della Danimarca. Dopo la visita alla città (il duomo, il castello e le vie commerciali) ci avviamo a Lindholm Høje per vedere un complesso preistorico che comprende una necropoli e un insediamento appartenente all’età del ferro e all’epoca vichinga.
Verso le 13.00 arriviamo alla duna mobile a picco sul mare di Rubjerg Knude che a causa dei venti sta ricoprendo un faro. È semplicemente fantastico,

un panorama che non ha eguali e passeggiare sulla dune è stupendo anche se, a causa del vento che da Ribe non ci ha mai abbandonato (per fortuna però il tempo si è aggiustato e il sole ci sta seguendo ovunque, speriamo bene!!!), quando ritorniamo alla macchina sembriamo delle cotolette pronte per essere fritte!!!!!
Arriviamo a Sindal al B&B che avevamo prenotato (2 notti): FAVOLOSO!!!! ceniamo a Frederikshavn, definita la “piccola Liverpool” ma a noi sembra soprattutto deserta (possibile che dopo le 19,00 non ci sia in giro nemmeno un’anima???!!!!)
La mattina seguente siamo pronti per andare a Skagen ma prima facciamo una sosta in un parco (Ørnens Verden - Tuen - Jylland) dove c’è uno show con protagonisti i rapaci: molto bello. Alle 11,30 raggiungiamo Grenen il punto più a nord della Danimarca dove il Mare del Nord (a sinistra) e il Mar Baltico (a destra) si incontrano, veramente suggestivo. Per arrivare a questo punto prendiamo una sorta di autobus trainato da un trattore che ci porta quasi fino al punto di congiunzione tra i due mari mentre il ritorno lo facciamo a piedi passeggiando sulla spiaggia.


Pranziamo a Skagen in un ristorante italiano e, dopo un giro per il centro della cittadina, nel primo pomeriggio ci avviamo al Rabjers Mile, il deserto danese, una bellissima duna mobile circondata da verde e brughiera dove passegggiare è veramente fantastico (e un po’ faticoso): solo questo vale tutto il viaggio!!!!
Ritorniamo al B&B appagati, felici e pure abbronzati, ceniamo a Bindslev e la mattina seguente partiamo per lo Skandinavisk Dyrepark in direzione Århus: bellissimo puoi dar da mangiare ad alcuni animali che sono in libertà (cervi, renne, cerbiatti, papere) che ti seguono e ti accerchiano costantemente appena sentono il rumore del sacchetto di cibarie; è emozionante vedere orsi, lupi, volpi artiche che, anche se in cattività, vivono comunque bene in un complesso che nulla ha a che fare con le gabbie degli zoo.
Nel pomeriggio arriviamo ad Århus, visitiamo il castello di Rosenholm, che possiamo vedere solo dall’esterno, e ci avviamo a un delizioso B&B a Galten. Le stanze sono molto carine e la sala della colazione è allietata da un camino che gli ospiti possono tranquillamente accendere. Ovviamente noi ne approfittiamo immediatamente dopo cena bevendo una tazza di tè, facendo foto e programmando la giornata seguente. Il giorno dopo (siamo ormai al 18/8) visita al Den Gamble By ad Århus, un quartiere ricostruito con edifici d’epoca, giro della città e pranzo. Nel primo pomeriggio partenza per Jelling per vedere le pietre runiche, arrivo al B&B e cena.
Ore 9,00 del 19/9 partenza per l’isola di Fiona, sosta per vedere un mulino ad acqua e un mulino a vento e visita al castello di Egeskov. Prima di arrivare al B&B (2 notti) sosta a Odense (dove torniamo alla sera per cenare) per visitare la casa di Andersen.


La mattina seguente partenza per visitare il castello di Valdemuhs sull’isola di Tasinge. Ci fermiamo anche a Langeland, isola sotto la Fiona, e pranziamo a Rudkøbing.
Nel pomeriggio facciamo una sosta al castello di Tranekaer e poi ci fermiamo a poltrire sotto il sole in una spiaggetta di Langeland.
Dopo la cena ad Odense ci prepariamo perché la mattina dopo partiamo per la Selandia. Attraversiamo il Gran Belt, il ponte che collega le due isole e ci fermiamo a visitare la fortezza vichinga di Trelleborg. Pranziamo a Roskilde e visitiamo il duomo dall’esterno.
Nel pomeriggio visitiamo il Vikingeskibsmuseet (museo delle navi vichinghe) e scopriamo che c’è anche il mercato (vichingo) che si svolge 1 volta al mese (che fortunati!!!!) molto carino. Oggi il caldo è feroce... ma nei paesi del nord non dovrebbe fare un po’ più fresco???!!!!
Ci avviamo all’ennesimo B&B (2 notti) che è una fattoria in mezzo ai campi dove allevano maiali e alla sera ceniamo all’aperto (la temperatura lo consente) in un kro sul fiordo a Frederiksund.
La mattina dopo visitiamo (solo dall’esterno) il castello di Frederisborg e quello di Fredersborg (residenza preferita della regina Margherita) e a mezzogiorno arriviamo al castello di Kronborg, famoso per aver ispirato Shakespeare nella stesura dell’Amleto; girando intorno alle mura esterne del castello si vede anche la costa della Svezia.
Alle 14.30 arriviamo a Købhenavn,

visita al Rosenborg Slot, giro della città (dove torniamo la mattina seguente per alcuni acquisti) e poi ci avviamo al kro vicino a Naestevd che avevamo prenotato per le ultime 2 notti in Danimarca. Nel tardo pomeriggio facciamo un giro a Gavnø per vedere il castello (sempre dall’esterno) e ceniamo a Naestved. La mattina seguente partiamo per l’isola di Møn, visitiamo la chiesa di Fanefjord, il Dolmen, il castello con il tetto in paglia di Liselund e il suo parco dove H.C. Andersen scrisse “La piccola fiammiferaia”. Alle 13,00 arriviamo alle falesie di Møns Klint pranziamo e poi percorriamo il sentiero nel bosco per vedere le scogliere e affrontiamo la lunghissima scalinata per scendere (e poi risalire!!!!) alla spiaggia. Ceniamo a Naestved e torniamo al kro per preparare i bagagli: domani comincia il viaggio di ritorno verso casa (sigh!!!).
Sotto una pioggia battente durata praticamente tutto il giorno arriviamo a Kassel: stesso hotel stesso ristorante dell’andata e la mattina seguente un po’ preoccupati ci rimettiamo in marcia per raggiungere l’Italia.
La Svizzera è allagata e il San Gottardo è chiuso; in un’area di sosta in Svizzera ci danno indicazioni sulla strada da percorrere: dobbiamo raggiungere il San Bernardino per entrare in Italia.
Alle 20,00 arriviamo finalmente in patria (alla fine è andata bene) ci fermiamo subito a bere il primo vero espresso dopo 15 giorni e ci riavviamo. Dopo aver accompagnato Sara (Cornaredo) e Betty (Milano) anche Massimo e Adele ritornano a casa.
Le vacanze sono finite. Dobbiamo solamente mettere in ordine nella nostra testa tutto quello che abbiamo visto e le sensazioni provate, fare un bell’album fotografico per ricordare i bei momenti vissuti e cominciare a pensare alle prossime vacanze.... in fondo 11 mesi passano in fretta!!!!

Adele, Betty, Sara, Massimo

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